La pesca tabacchiera è un frutto particolare nella forma e nel sapore che richiede molta attenzione, sia durante la fase di coltivazione, che deve avvenire in terreni drenati e dove c’è un clima mite, entrambe caratteristiche tipiche della zona alle pendici dell’Etna, sia durante quella della raccolta poiché è delicata e tende a deperire velocemente.
Gustare una pesca tabacchiera è un’esperienza davvero unica: non solo per la sua forma schiacciata che ricorda quella del pianeta Saturno (per questo motivo viene chiamata anche pesca saturnina) che rende questo frutto pratico da mangiare, ma anche per il suo sapore delicato e il suo profumo intenso.
Sapevi che la Pesca Tabacchiera prende il suo nome proprio dalle tabacchiere utilizzate per contenere il tabacco?
La pesca tabacchiera, consumata a fine pasto o come snack, è in realtà ideale anche come ingrediente per preparare piatti insoliti e freschi, dall’antipasto al dolce.
Ecco due idee da realizzare per la stagione estiva, periodo perfetto per gustare questo frutto che è disponibile proprio da Giugno ad Agosto.
Confettura di pesca tabacchiera, per gustare l’estate anche d’inverno
Poiché la pesca tabacchiera è un frutto che tende a deperire facilmente, è necessario consumarla entro pochi giorni dalla raccolta. Il modo migliore per preservare il suo sapore tipico e particolare è quello di utilizzarla per preparare delle confetture.
Si tratta di un procedimento abbastanza semplice che consente di conservare il gusto tipicamente estivo di questa pesca e di averlo a disposizione anche durante le giornate invernali. Per realizzare una confettura di pesca tabacchiera occorre un 1,5 kg di pesche tabacchiere, 500 g di zucchero e il succo di limone.
Le pesche tabacchiere vanno pelate e private del nocciolo che, rispetto a quello delle pesche comuni, è più piccolo e ricorda quello dell’albicocca. La polpa delle pesche, insieme al limone e allo zucchero, andrà fatta cuocere per circa 2,5 ore, girando di tanto in tanto.
A questo punto, la confettura è pronta per essere messa nei vasetti precedentemente sterilizzati. Ottima per deliziose colazioni, ma anche per farcire torte plumcake.
Sorbetto di pesca tabacchiera, fresco e veloce
La pesca tabacchiera è un frutto estivo ed è ideale per realizzare un sorbetto fresco e veloce da preparare. Infatti, basta togliere il nocciolo e tagliare a dadini 4 o 5 pesche e metterle in frezeer per almeno 6 ore. Una volta tirate fuori dal congelatore, le pesche andranno messe nel frullatore insieme a due cucchiai di miele, un bicchiere di latte vegetale (sono consigliati quelli di mandorla o di cocco per il loro sapore dolce), aroma di vaniglia e due cucchiaini di scorza di limone o di arancia.
Il sorbetto alla pesca tabacchiera è pronto dopo aver frullato per qualche minuto e ottenuto la consistenza desiderata. A questo punto, basterà servire il composto in delle coppette, magari decorate con qualche fogliolina di menta, o riporre il tutto in freezer.
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